Meglio fuori che dentro: a Villa Bighi ripartono le attività

Un nuovo programma di attività, a partire da giugno 2021: una rassegna artistica, scientifica e culturale tra Natura e Antropocene, che terminerà nel 2022.

Le attività sono state presentate alla stampa questa mattina, 18 maggio 2021, in presenza dei principali promotori della rassegna, del sindaco di Copparo Fabrizio Pagnoni e dei famigliari di Dante Bighi.

Quest’anno Villa Bighi non sarà solo un’architettura da visitare, ma come nelle intenzioni del suo autore, sarà il dispositivo attraverso cui osservare. Un mezzo tra Arte e Scienza utile per pensare al futuro del Pianeta. Villa Bighi si trasformerà da luogo fisico a spazio mentale, termometro di cambiamenti e promotore di interrogativi.

L’argomento su cui il centro studi Dante Bighi e Gruppo Zero, da qualche anno, hanno posato lo sguardo è il tema della Natura, dell’Ambiente, dell’Ecologia e dell’impatto delle attività umane nei confronti del Pianeta Terra; e Villa Bighi grazie al suo design capace di conciliare manufatto umano e ambiente naturale si è sempre prestata come mezzo capace di sostenere una trattazione di tali argomenti.

Quest’anno infatti, la “Porta d’accesso” per comprendere il contenuto della rassegna MEGLIO FUORI CHE DENTRO non sarà l’oggetto architettonico della Villa bensì l’ambiente del suo Parco, con il suo Patrimonio Naturale ricco di biodiversità, nato attorno agli anni ’70 e ’80 per volontà di Dante Bighi e composto da varie specie naturali che vivono in simbiosi con installazioni artistiche e celati segreti.

PROGRAMMA 

 12 – 13 GIUGNO 2021

“una visita a scala locale” –FAI _ Fondo Ambiente Italiano, nell’ambito della rassegna Giardini aperti in Emilia-Romagna: il parco di Villa Bighi

26 GIUGNO 2021

“una riflessione a scala globale” –SEVY: THE COLLECTIVE HOUSEPLANT _ una installazione, basata su un meccanismo tra arte, tecnologia e natura inserito nello spazio di Villa Bighi a cura di SINTETICO (Marco Calzolari, London Royal College of Art)

SETTEMBRE 2021

–BIOBLITZ 1 _ giornate immersive di pratiche di rilevamento biologico e registrazione specie viventi nel parco di Villa Bighi condotte da piccole comunità di non professional scientist

-RESINA_ proposta artistica e scientifica di un gruppo di artiste e artisti internazionali con sede a Ferrara

MARZO 2022

–MARZO AMBIENTE_ rassegna di informazione legata alla conoscenza dell’ambiente, delle sue risorse, delle sue criticità e dei suoi cambiamenti

–BIOBLITZ 2 _ giornate immersive di pratiche di rilevamento biologico e registrazione specie viventi nel parco del Naviglio di Copparo

–LABORATORIO ANTIRAZZISTA a cura di Camilla Caselli fotografa e Centro ateneo cooperazione sviluppo internazionale di UniFE

-INCONTRI SU SVILUPPO UMANO E SOSTENIBILE, MIGRAZIONI CLIMATICHE E PARADIGMA DELLA CURA_ prendersi cura dell’ambiente naturale, dell’ambiente umano e delle sue fasce di età meno protette e dei movimenti fragili delle popolazioni migranti

Ancora una volta è il luogo che genera il risultato, e Villa Bighi, grazie al suo sguardo strabico indagherà nel progetto culturale in corso, il rapporto tra Ambiente e Arte attraverso una doppia focale: quella ESTETICA – per così dire – legata alla bellezza dei luoghi esplorati dal FAI, che grazie alle sua missione tutela e valorizza il patrimonio storico artistico e paesaggistico italiano e che presenterà Giardini aperti in Emilia-Romagna: il parco di Villa Bighi nelle giornate del 12-13 giugno 2021 e quella ETICA, dell’artista Marco Calzolari aka Sintetico che presenterà un’installazione meccanica metafora del rapporto uomo-natura con performance di apertura prevista per il 26 giugno 2021 dal titolo SEVY: the collective housplant.

Questi  i primi due Atti di un articolato programma culturale dal titolo MEGLIO FUORI CHE DENTRO ideato dal centro studi Dante Bighi in co-produzione con Gruppo Zero per l’anno maggio 2021 – maggio 2022 che ha come obiettivo quello di mostrare quanto la natura possa essere benigna nelle sue rivelazioni stagionali e quanto maligna nel suo impeto se aizzata da irresponsabili comportamenti umani.

E di questa bilancia, tra reversibile e irreversibile non se ne occupa solo oggi Greta Thunberg, ma fin dal ‘500 e per tutto il ‘900 si ha notizia di artisti, intellettuali, architetti, pittori, pensatori che ci hanno mostrano come con la Natura si possa dialogare, o la si possa dominare o si possa venire irreversibilmente sopraffatti.

Dietro al titolo MEGLIO FUORI CHE DENTRO il centro studi Dante Bighi ti esorta a prendere posizione.

… e tu da che parte stai?

Il progetto culturale è prodotto da centro studi Dante Bighi, Associazione Culturale e APS con la co-produzione di Gruppo Zero, il progetto artistico SEVY è a cura di SINTETICO (Marco Calzolari)

Partner Istituzionali: Comune di Copparo; FAI, Fondo Ambiente Italia, Ferrara; ARCI, Emilia Romagna

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